Descrizione
Presso Centro Culturale Kà 'd-Mezanis / ore 16:00
Cerimonia di donazione dell'opera di Alex Papavassiliou "Ulisse Semiotico", che entra a far parte della collezione artistica premanente della Centro Culturale e Casa Museo Kà 'd-Mezanis, esposta presso il Salone degli Affreschi.
Alex Papavassiliou nasce a Milano nel 1961, figlio del pittore surrealista Petros Papavassiliou e della storica dell’arte Piera Gatta, inizia a disegnare in età giovanile presso l’atelier del padre, dove apprende la tecnica della pittura ad olio. A 7 anni i suoi disegni a china vengono pubblicati nella “Collana di piccoli artisti contemporanei” e a 10 anni le “Figure metamorfiche” vengono esposte in una personale presso la Galleria San Barnaba di Milano. Nel 1980 frequenta un corso di incisione al Castello Sforzesco di Milano, e nel 1981 pubblica la raccolta di racconti “Legàmi”, contenente un’acquaforte. Dal 1983 al 2007 collabora come assistente della fotografa Carla De Benedetti per alcune tra le principali riviste di architettura e design e dal 2020 frequenta corsi di comunicazione manageriale, e di montaggio audiovisivo presso la RowMaster di Milano. Nel giugno 2022 inaugura la personale “Semiotic Turn” (Rueglio – Città Metropolitana di Torino), con una collezione di venti opere olio su tela e su legno dedicate alla semiotica, e a dicembre 2022 espone presso MIA Monza International Art Gallery due opere olio su legno in omaggio al grande sociologo recentemente scomparso Bruno Latour. Nel maggio 2023 inaugura l’esposizione personale “Semiotic Crown” presso MINUMO – MicroMuseo Monza dedicata ai due protagonisti della storia di Monza la Regina Teodolinda e la Corona Ferrea, olio su vetro.
(sito ufficiale: semioticturn.altervista.org).
L'Ulisse Semiotico
L’uomo non è mai solo, né nella sua dimensione del presente, né in quella passata e futura: ha un rapporto vivo e costante con i suoi antenati e sa di aver avuto il compito di superarli. Secondo Nikos Kazantzakis ogni uomo ha tre doveri fondamentali:
- sentire dentro di sé tutti gli antenati;
- aggiungere qualcosa;
- dare ordine al proprio figlio, o chi ti segue, di superarti.
Platone, Barthes, Saussure, Peirce, Lacan, Eco, il surrealismo, la metafisica, la psicoanalisi hanno dato evidenza di quanto la realtà umana si sviluppi in forma duale: quella della dimensione sensibile, copia mutevole del temporaneo, ambito del significato e dell’ovvio e quella dello spazio mentale delle idee, ambito del significante, della dimensione atemporale eterna e universale. Lo sguardo semiotico invita a cercare oltre il perimetro del presente, proiettando il passato in un nuovo futuro. L’Ulisse, entrato nell’era ibrida dell’Antropocene, deve superare il nuovo ostacolo all’evoluzione della specie umana (invito alla “re-terrestrizzazione” Bruno Latour - Down to Earth).
- sentire dentro di sé tutti gli antenati;
- aggiungere qualcosa;
- dare ordine al proprio figlio, o chi ti segue, di superarti.
Platone, Barthes, Saussure, Peirce, Lacan, Eco, il surrealismo, la metafisica, la psicoanalisi hanno dato evidenza di quanto la realtà umana si sviluppi in forma duale: quella della dimensione sensibile, copia mutevole del temporaneo, ambito del significato e dell’ovvio e quella dello spazio mentale delle idee, ambito del significante, della dimensione atemporale eterna e universale. Lo sguardo semiotico invita a cercare oltre il perimetro del presente, proiettando il passato in un nuovo futuro. L’Ulisse, entrato nell’era ibrida dell’Antropocene, deve superare il nuovo ostacolo all’evoluzione della specie umana (invito alla “re-terrestrizzazione” Bruno Latour - Down to Earth).
Nel corso della cerimonia si esibirà Roberto Binetti: pianista, compositore, improvvisatore, una musica emozionale, un suono profondamente intimo e armonicamente dinamico, per entrare in risonanza con le note e con il proprio essere.
Nel concerto di Rueglio proporrà tra gli altri i brani dell’ultimo album Piano B, dedicato alla nostra Terra: il filo conduttore sono i quattro elementi Aria Acqua Terra e Fuoco, una musica che vuole significare l’importanza dell’impronta dell’Uomo sul pianeta, delle scelte per entrare in armonia con gli elementi e di cosa possiamo fare per preservarne la sua biodiversità. Un viaggio musicale tra differenti stili e generi, un incontro tra il modern neo-classical, il pop, il minimal, dove la trasmissione emotiva della musica ha un ruolo fondamentale: il suono del pianoforte si unisce all’elettronica per creare nuovi paesaggi sonori, una musica dinamica sempre in divenire con riferimenti da Ludovico Einaudi a Nils Frahm e a Bill Laurance.
Roberto Binetti ha composto le musiche per l’adattamento teatrale del film Quasi Amici, con Massimo Ghini e Paolo Ruffini, nei teatri con grande successo in tutta Italia, ha collaborato con Ale&Franz in TantiLatiLatitanti. Ha suonato in RAI e Mediaset con i Maestri Peppe Vessicchio, Pippo Caruso, Valeriano Chiaravalle, ha partecipato a progetti discografici e live con Gloria Gaynor, Rossana Casale, Alex Baroni e molti altri. Si esibisce nei principali concerti e festival tra cui JAZZ MI, Estate Sforzesca, Piano City Milano e Trieste. Ha pubblicato quattro album di musiche originali, è presente su tutte le piattaforme digitali con ottimi ascolti e seguito social.
Nel concerto di Rueglio proporrà tra gli altri i brani dell’ultimo album Piano B, dedicato alla nostra Terra: il filo conduttore sono i quattro elementi Aria Acqua Terra e Fuoco, una musica che vuole significare l’importanza dell’impronta dell’Uomo sul pianeta, delle scelte per entrare in armonia con gli elementi e di cosa possiamo fare per preservarne la sua biodiversità. Un viaggio musicale tra differenti stili e generi, un incontro tra il modern neo-classical, il pop, il minimal, dove la trasmissione emotiva della musica ha un ruolo fondamentale: il suono del pianoforte si unisce all’elettronica per creare nuovi paesaggi sonori, una musica dinamica sempre in divenire con riferimenti da Ludovico Einaudi a Nils Frahm e a Bill Laurance.
Roberto Binetti ha composto le musiche per l’adattamento teatrale del film Quasi Amici, con Massimo Ghini e Paolo Ruffini, nei teatri con grande successo in tutta Italia, ha collaborato con Ale&Franz in TantiLatiLatitanti. Ha suonato in RAI e Mediaset con i Maestri Peppe Vessicchio, Pippo Caruso, Valeriano Chiaravalle, ha partecipato a progetti discografici e live con Gloria Gaynor, Rossana Casale, Alex Baroni e molti altri. Si esibisce nei principali concerti e festival tra cui JAZZ MI, Estate Sforzesca, Piano City Milano e Trieste. Ha pubblicato quattro album di musiche originali, è presente su tutte le piattaforme digitali con ottimi ascolti e seguito social.
(sito ufficiale: www.robertobinetti.it).
Intervengono inoltre all'appuntamento:
- Simonetta Gedda: "No Labels - on the Road";
- Igor Vigna (Consorzio Forestale Canavesano)- Proteggere il territorio.
- Simonetta Gedda: "No Labels - on the Road";
- Igor Vigna (Consorzio Forestale Canavesano)- Proteggere il territorio.
Per ulteriori informazioni: +39 333.32.66.530
Indirizzo
Via Giuseppe Garibaldi, 30, 10010 Rueglio TO, Italia
Mappa
Indirizzo: Via Giuseppe Garibaldi, 30, 10010 Rueglio TO, Italia
Coordinate: 45°28'8,8''N 7°45'13,8''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Costo
Gratuito
Allegati
Documenti
Contatti
Nome | Descrizione |
---|---|
affarigenerali@comune.rueglio.to.it | |
Telefono | 0125.780126 |
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Ultimo aggiornamento pagina: 13/02/2024 15:12:10